BENEFICIARI
Piccole, medie e grandi imprese in forma singola o associata ai sensi dell’art. 5, par.fo 2 lett. c) del Reg.to FESR 2021/1058, dai soggetti giuridici che esercitano attività economiche (compresi professionisti e soggetti iscritti al REA), dalle società d’area, dai soggetti gestori di aree produttive, dai partenariati pubblico-privati, dalle E.S.Co, dalle grandi imprese in virtù del rilievo che hanno nel processo di transizione ecologica ed energetica regionale, dalle Comunità energetiche con composizione mista pubblico-privato ed Enti locali e dalle aziende che erogano servizi pubblici economici che risultino:
1. iscritte al Registro delle Imprese ed attive al momento di presentazione della domanda;
2. con unità locale in cui si realizza il progetto d’investimento in Emilia-Romagna. Tale unità locale deve essere presente in visura camerale e qualificata come attiva prima che il Soggetto Gestore proceda ad autorizzare la banca ad erogare il finanziamento richiesto. In caso di assenza di tale requisito non sarà possibile erogare il finanziamento.
3. operanti, come attività principale, nelle seguenti sezioni della classificazione delle attività economiche ATECO 2025:
• SEZIONE B “Attività estrattive”;
• SEZIONE C “Attività manifatturiere”;
• SEZIONE D “Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;
• SEZIONE E “Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento”;
• SEZIONE F “Costruzioni”;
• SEZIONE G “commercio all’ingrosso e al dettaglio li”;
• SEZIONE H “Trasporto e magazzinaggio”;
• SEZIONE I “Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione”;
• SEZIONE J “Attività editoriali, trasmissioni radiofoniche e produzione e distribuzione di contenuti”;
• SEZIONE K “Telecomunicazioni, programmazione e consulenza informatica, infrastrutture informatiche e altre attività dei servizi d’informazione”
• SEZIONE M “Attività immobiliari”;
• SEZIONE N “Attività professionali, scientifiche e tecniche”;
• SEZIONE O “Attività amministrative e di servizi di supporto”
• SEZIONE Q “Istruzione e formazione”;
• SEZIONE R “Attività per la salute umana e di assistenza sociale”;
• SEZIONE S “Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento”;
• SEZIONE T “Altre attività di servizi”.
Sono escluse le imprese operanti, come attività principale, in sezioni non ricomprese in quelle sopra indicate.
Le imprese non dovranno risultare “Imprese in difficoltà” ai sensi della definizione di cui agli Orientamenti comunitari sugli aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà.