Il Fondo finanzia interventi a sostegno della promozione dell’efficienza energetica e dell’uso di energia rinnovabile delle imprese.
I progetti agevolabili sono quelli volti a:
A. efficientamento energetico delle imprese;
B. realizzazione impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo;
C. interventi di miglioramento e adeguamento sismico in associazione ad interventi energetici;
D. interventi per la circolarità dei processi e lo sviluppo di impianti di economia circolare.
Le domande di finanziamento dovranno essere relative ad almeno una o più delle tipologie sopra indicate A, B o D. In ottica integrata, le azioni di cui ai precedenti punti A e B possono essere proposte in sinergia con interventi di miglioramento e adeguamento sismico nei medesimi edifici. Gli interventi di cui alla tipologia C. “Interventi di miglioramento e adeguamento sismico” potranno tuttavia essere ammessi a finanziamento solo in abbinamento ad interventi energetici, ovvero in combinazione con almeno una delle tipologie:
A. Efficientamento energetico delle imprese;
B. Realizzazione impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo.
Non sono ammissibili a finanziamento progetti che prevedano solo l’adeguamento/miglioramento sismico.
È necessario che tutte le spese relative ad interventi per i quali si richiede il finanziamento siano supportate da corrispondenti preventivi di spesa, intestati all’impresa richiedente il finanziamento.
I giustificativi di spesa dovranno avere data successiva a quella di presentazione della domanda, ad eccezione di quelli relativi alla predisposizione della documentazione tecnica, che potranno essere antecedenti di 4 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda.
Si sottolinea che l’importo del contributo a fondo perduto non potrà far parte delle spese coperte dal finanziamento agevolato. Pertanto, qualora l’impresa sia interessata alla richiesta del contributo a copertura del costo della diagnosi/progetto, dovrà inserire tale importo nell’apposito spazio del modulo di domanda e non nell’elenco delle voci di spesa relative al finanziamento.